di Alberto Zaccariotto
Con l’Epifania, giorno in cui Gesù ha voluto mostrarsi al mondo, abbiamo terminato il periodo natalizio. È incredibile vedere come le prime persone a cui Gesù si è voluto mostrare sono proprio dei pastori, che venivano visti come persone che non seguivano la legge, e dei Re, che erano pagani.
Il 6 gennaio abbiamo celebrato la Messa, presieduta e cantata in latino dall’istruttore dei novizi, P. Felipe Castro, durante la quale il padre ha voluto sottolineare come i Re Magi hanno visto un giorno la stella, l’hanno seguita ma poi è scomparsa, non hanno dubitato e sono andati avanti, e quella stella è ricomparsa. Il padre ha paragonato la stella ha Gesù, e i Re Magi a noi seminaristi.
Anche noi un giorno abbiamo visto una stella, la scoperta della nostra vocazione; l’abbiamo seguita, siamo entrati nella Legione; poi questa stella è scomparsa, momento in cui uno pensa di aver fatto una scelta sbagliata, le crisi; ma uno continua ad andare avanti, ad avere speranza, e quella stella, che è Gesù, torna a indicarti la strada.
Alla sera abbiamo avuto un momento in cui seminaristi, novizi, religiosi e padri ci siamo trovati insieme per vedere le “Lettere ai Re”. Queste, sono un’usanza dei Legionari che riguarda un video divertente fatto da ogni comunità, in cui si prende un po’ in giro qualche membro delle altre comunità proprio per passare un momento divertente e farci quattro risate tutti insieme. Alla fine si dà ad ognuno un regalo che il superiore di ogni comunità ha preparato.
Nessun commento:
Posta un commento