di Pietro Pomatto
Sabato 23 novembre alcuni di noi siamo andati a Bolzano per partecipare, il giorno successivo, alla festa di Cristo Re con i membri del Regnum Christi delle località di Bolzano e del veronese.
Così domenica mattina ci siamo recati al luogo del ritrovo e lì, dopo aver salutato i presenti, abbiamo meditato sulla grande solennità che stavamo celebrando.
Alle 10:30 abbiamo incominciato la recita del rosario, meditato da Gianni Villotti che con parole forti e decise ci ha invitato a riconoscere Gesù Re delle nostre vite. Al termine di ciò, si è tenuta la Santa Messa presieduta da P. Alejandro Valles LC, con la concelebrazione di altri sacerdoti tra cui il nostro rettore P. Timothy Meehan LC. P. Alejandro ci ha offerto un’omelia molto significativa nella quale ha ricordato a tutti che dobbiamo aprire il nostro cuore a Cristo, come ha fatto il buon ladrone, ma soprattutto seguendo l’esempio di Maria Santissima, nostra Madre. Dopo l’omelia inoltre nove dei nostri amici si sono incorporati al Regnum Christi promettendo di impegnarsi nella loro nuova missione apostolica nel mondo.
Nel pomeriggio, dopo pranzo, c’è stato un momento di riposo in cui abbiamo potuto salutare con più calma i nostri conoscenti e informarci sulle loro condizioni, assicurandogli le nostre preghiere.
Verso le 15:00 Gianpaolo Barra, direttore della rivista di apologetica cristiana “Il Timone”, ha tenuto un’interessante conferenza nella quale ha trattato molti dei temi principali del movimento, come la vita di ogni giorno di un credente, l’intenso dialogo con Cristo nella preghiera e lo zelo apostolico per la salvezza delle anime a partire dalla propria.
Quindi Gianpaolo ha ceduto la parola a Matteo, un nostro compagno seminarista, che ha raccontato la sua esperienza vocazionale. Dopo di lui anche Barbara, incorporatasi nel Regnum Christi due anni e mezzo fa, ci ha esposto la sua testimonianza.
Alla fine di questa, salutati tutti, siamo partiti per tornare a casa. La giornata è stata un’ottima occasione di per dare testimonianza alle persone del nostro stato di seminaristi.
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